TERAMO – Torna la “Rassegna polifonica aprutina”. Un appuntamento fisso che quest’anno si rinnova con una serie di novità. La prima riguarda la location scelta, non più la sala del Convitto Delfico ma la sala Polifunzionale. «Una rassegna – sottolinea il presidente della Corale Verdi Dalmazio Di Dalmazio – che è in auge da 20 anni». Per la XX edizione, che si terrà dal 27 al 29 di questo mese, il programma è stato rinnovato anche con l’introduzione del “vocal pop”. Si parte venerdì alle 21 con il coro Vox poetica ensemble di Fermo, diretto da Mario Ciferri, che proporrà un programma “classico”, seguito dal Coro Iride di Roma, diretto da Fabrizio Barchi, che, eseguirà, tra gli altri, anche brani che sono entrati nella storia della musica leggera, come “Penny Lane” e “Yesterday”, ma anche l’italianissima “Arrivederci Roma”. Sabato, sempre alle 21, il Coro Accademia Feniarco, diretto da Alessandro Cadaio, proporrà delle vere “chicche”, spaziando da “Trionfo di Bacco” di Lorenzo Dè Medici, a “Love of my lIfe” di Freddy Mercury, a “The Look” dei Roxette, fino alla bellissima “La cura” di Battiato, a “Fix you” dei Coldplay e un omaggio a Michael Jackson con “Smooth criminal”, proposta nella versione a 4 voci a cappella e vocal percussion. Sempre nella stessa giornata ci sarà il laboratorio diretto dal Maestro Cadario aperto a tutti che insegnerà brani di Antonacci (Iris) e Giuliano Sangiorgi “Estate”. «Siamo aperti anche e soprattutto ai giovani, sia come spettatori che come esecutori», conclude Di Dalmazio.
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